In Croazia, quasi tutte le autostrade sono a pedaggio. Il pedaggio può essere pagato in euro, con carta di credito o con una tessera di pedaggio. Le tessere di pedaggio (ENC) sono disponibili presso le stazioni di pedaggio. Con il contrassegno si ottiene uno sconto del 20% circa sulle tariffe di pedaggio e non si deve aspettare quando il traffico è intenso. Sull'autostrada vicino a Zagabria e sulla A7 tra Rijeka e Krk non si paga il pedaggio. Puoi calcolare i pedaggi qui: https://www.putovnica.net/en/transport/tolls. Da Umago a Pula in Istria (circa 75 km) pagherete circa 6,70 € con un'autovettura. 

In Croazia non ci sono ancora zone ambientali. Non è quindi necessario un bollino ambientale.

Il limite di velocità sulle autostrade è di 130 km/h e di 100 km/h sulle strade principali. Fuori dai centri abitati è di 90 km/h, dentro i centri abitati di 50 km/h.

La polizia può imporre una multa in caso di violazione del codice della strada, ma non si è obbligati a pagarla sul posto. Tuttavia, è necessario pagarla entro otto giorni.

È obbligatorio avere in auto un triangolo di emergenza, un giubbotto di sicurezza e una cassetta di pronto soccorso. A seconda del tipo di luci o dei pneumatici della tua auto, dovresti avere con te anche le luci e una ruota di scorta. Se viaggi con un rimorchio o una roulotte, è obbligatorio invece avere due triangoli di emergenza.

In montagna, il traffico in salita ha la precedenza su quello in discesa.

Maggiori informazioni sulle regole del traffico sono disponibili qui:

https://croatia.hr/it-it/arrivo-in-croazia/viaggiare-con-lautomobile

Il percorso più veloce è quello autostradale (a pagamento) via Germania - Austria - Slovenia. Non dimenticarti di acquistare le vignette in anticipo. Per l'Austria, le vignette sono disponibili ai valichi di frontiera autostradali o presso https://www.asfinag.at/.  Tutte le autostrade e le superstrade della Slovenia sono a pedaggio. La vignetta elettronica è disponibile in Slovenia presso i caselli autostradali, le stazioni di servizio, i supermercati e i chioschi. Al di fuori della Slovenia, nella regione di confine, presso le grandi stazioni di servizio e i negozi dell'ÖAMTC in Austria. Per i punti vendita, vedere: evinjeta.dars.si/en/how-buy.

Nel 2024, il sabato nero in Europa sarà il 20 e 27 luglio e il 3 e 10 agosto. Anche i fine settimana precedenti e successivi sono però molto affollati verso sud, soprattutto intorno a Monaco e ai tunnel.

In Croazia ci sono circa 700 punti di ricarica e la rete non è ancora completamente coperta. Guidare un'auto elettrica in Croazia richiede una certa pianificazione preventiva.

Il rifornimento di carburante è generalmente più economico che in Italia https://www.cargopedia.it/prezzi-dei-carburanti-in-europa. Le stazioni di servizio lungo le autostrade a pedaggio e nelle grandi città sono spesso aperte 24 ore su 24. Gli altri distributori di solito sono aperti almeno dalle 07.00 alle 20.00 (orario prolungato in estate). L'Euro 95 E5 (Eurosuper 95, Bez Dovni Benzin, bezolovni benzin) è facilmente reperibile. Bezolovni significa senza piombo.

In un Paese con più di mille isole, i traghetti sono un'importante forma di trasporto pubblico. Il principale fornitore di linee di traghetti è la compagnia croata Jadrolinija. Offre circa 40 rotte dalla terraferma alle isole croate e anche all'Italia.

L'acqua del rubinetto in Croazia è potabile, ma se preferisci l'acqua in bottiglia, è disponibile in tutti i supermercati.

Il pranzo è il pasto più importante e si consuma tra le 10.00 e le 15.00. I ristoranti servono generalmente il pranzo tra le 12.00 e le 14.00 che consiste in diverse portate. La cena prevede solitamente un pasto leggero. Nelle grandi città e in estate può capitare che la cena venga servita anche fino alle 23.30.  Mangiare fuori è più economico che in Italia. Si può mangiare un semplice menu' di 3 portate per circa €20.

In Croazia si può mangiare in un ristorante, una gostionica o una konoba, in una pizzeria o in un bistrot. I più semplici sono i bistrot e le pizzerie, dove si può andare per un pasto economico, nutriente e solitamente raffinato. Gostionica e konoba sono semplici taverne che servono soprattutto piatti locali. I ristoranti sono i locali più lussuosi e pertanto i prezzi sono più alti.

Le spese di servizio sono solitamente incluse nel prezzo. Per il pane, invece, è spesso necessario pagare separatamente. Tuttavia, è consuetudine lasciare la mancia nei bar e nei ristoranti, negli hotel, nei taxi e alle guide delle escursioni guidate. Il salario netto medio in Croazia è di circa 800 euro, mentre il livello dei prezzi, ad esempio dei generi alimentari, non è molto inferiore rispetto a quello dell'Italia.

Le influenze italiane e greche sono evidenti nelle zone lungo la costa. L'Istria in particolare è molto orientata verso l'Italia, quindi pizza e pasta sono facilmente reperibili. In Dalmazia si trova più pesce. La carne è una parte importante della cucina croata, come il prosciutto pršut affumicato o le salsicce cevapcici. Più si va verso l'interno invece, maggiore è l'influenza della cucina ungherese.

I supermercati più noti sono Konzum, Plodine, Mercator e Kaufland, ma in Croazia si trovano anche Lidl e Spar. I prezzi sono in genere più o meno gli stessi dell'Italia. I supermercati sono generalmente aperti dalle 07:00 alle 22:00. I mercati in Croazia vendono principalmente formaggi, salsicce, pane e bevande, oltre a frutta e verdura.

L'assistenza sanitaria croata è di buona qualità. L'assistenza medica è garantita a tutti ed è fornita negli ospedali e nelle cliniche delle città più grandi. Per i disturbi minori è possibile rivolgersi alle farmacie. Tuttavia, la barriera linguistica potrebbe creare problemi. Assicuratevi di assumere i farmaci necessari in quantità sufficiente. Le medicine sono riconoscibili dalla croce verde.

La tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) dà diritto all'assistenza medica necessaria in caso di malattia o incidente durante un soggiorno temporaneo in Croazia. Non è quindi necessario anticipare personalmente le spese sanitarie. La TEAM personale si trova sul retro della tessera di assicurazione sanitaria o nella relativa applicazione.

In caso di ricovero ospedaliero o di necessità di cure medico-specialistiche, si consiglia di rivolgersi direttamente alla propria compagnia assicurativa.

Attualmente la Croazia non è più soggetta alle misure COVID-19. Non è inoltre necessario sottoporsi a vaccinazioni.

La Croazia è un grande Paese con grandi differenze geografiche. Di conseguenza, i climi sono diversi. La costa croata è caratterizzata da un clima mediterraneo, mentre l'interno è caratterizzato da un clima continentale temperato.

• Le zone costiere della Croazia sono sotto l'influenza del Mare Adriatico e qui il clima è mediterraneo, con estati calde e secche.
• Nell'entroterra si trovano le Alpi Dinariche, dove le temperature sono basse durante tutto l'anno.
• Anche nell'entroterra, dietro le montagne, c'è un clima continentale temperato, con estati relativamente calde.
• Per una vacanza al sole, i mesi estivi lungo la costa croata sono ideali. Le temperature sono piacevoli, con massime medie intorno ai 28°, un sole splendente e piogge scarse.

Oltre alle note applicazioni italiane per il tempo e il clima (Meteo.it, Il Meteo), DHMZ fornisce ampie informazioni meteo (in inglese).

Google translate ti porterà senza dubbio molto lontano, ma è anche bello conoscere in anticipo alcune frasi. Ti aiuteremo a iniziare:

In Croazia, come in Italia, si paga con l'euro. Questa moneta ha corso legale dal 1° gennaio 2023. Il livello dei prezzi è generalmente di poco inferiore rispetto a quello dell'Italia. È possibile pagare con la normale carta di debito o di credito quasi ovunque. Tieni in considerazione che il prelievo di denaro con la carta di credito solitamente non è gratuito.

• Quando vai in vacanza in Croazia, devi essere in possesso di un passaporto o di una carta d'identità validi.
• Le prese di corrente negli alloggi in Croazia sono uguali a quelle in Italia.
• Festività importanti in Croazia:

• La Croazia è un Paese che accetta i cani, ma non tutti i cani sono ammessi. Non sono ammessi i pitbull non elencati nel registro dell'Organizzazione Internazionale dei Cani (fci.be), né gli incroci di pitbull. È necessario un passaporto europeo per animali domestici, sia per il cane che per il gatto, disponibile presso il veterinario. Cani e gatti devono essere vaccinati contro la rabbia almeno 21 giorni prima del viaggio. Il chip obbligatorio deve essere inserito prima della vaccinazione antirabbica (può essere fatto lo stesso giorno). Maggiori informazioni sono disponibili qui. Poiché questa vaccinazione può essere somministrata solo a partire dalle 12 settimane di età, i cuccioli o i gattini di età inferiore alle 15 settimane non possono essere portati in Croazia. L'obbligo di guinzaglio si applica quasi ovunque in Croazia
• La Croazia e l'Italia hanno lo stesso fuso orario. Non c'è quindi alcuna differenza di fuso orario e anche l'ora legale e quella invernale sono identiche.
• Viaggi da solo con un figlio minorenne? Oppure porti con te un amico di tuo figlio? Allora dovrai mostrare il permesso dei genitori. Questo può essere fatto con una dichiarazione di accompagnamento.
• Inserisci nel tuo cellulare il numero di telefono di un contatto di emergenza sotto il nominativo di ICE (In Case of Emergency).

Suggerimento: prima della partenza, fotografa il passaporto/la carta d'identità, la tessera assicurativa, la carta bancaria, i numeri di emergenza e altri oggetti importanti. Spedisci le foto per posta o via app a te stesso o ad altri compagni di viaggio, in modo da avere sempre a portata di mano i dati importanti in caso di smarrimento o furto.